domenica 7 novembre 2010

Getting Things Done - seconda parte

Dopo aver introdotto il metodo di David Allen nel precedente post, ora andiamo più nello specifico.
Ci eravamo lasciati alla raccolta, cioè al momento in cui raccogliere tutto , ma proprio tutto quello che abbiamo in sospeso.Raccogliere senza giudicare, carte, documenti, pro memoria, brochure, biglietti da visita, cancelleria, riviste.
Il momento della raccolta è completamente acritico.
Subito dopo si passa alla valutazione delle "cose raccolte"
Si prende il primo oggetto, l'ultimo che abbiamo inserito nella nostra casella InBox.
Ci poniamo allora la domanda: "E' fattibile ora?".
Se la risposta è SI' allora il rimando è al prossimo post.
Se, invece la risposta è No, allora abbiamo tre possibilità.

  • Cestino: cioè è da buttare, ci disfiamo  dell'oggetto fisicamente o virtualmente se si tratta di un file del nostro pc.
  • Prima o poi/forse: incubiamo l'azione da fare, in questa fase possiamo mettere le cose che avremmo intenzione di fare, ma non l'immediato ad esempio imparare una lingua.
  • Archivio: che deve essere consultabile quando necessario, ad esempio una cartella con i libretti di istruzioni delle nostre macchine d'ufficio.

    Nel prossimo step illustrerò, invece cosa fare se la risposta alla domanda "E'fattibile ora" è SI'.
GTD: prima puntata

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