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Diventare ricchi è un po' il sogno di tutti. In tanti hanno cercato disperatamente un metodo scientifico per diventare dei novelli Paperon de Paperoni. Le ricette sono tante, così come pure gli ingredienti giusti per raggiungere il successo e la fortuna finanziaria.
Il libro cult, quello da cui cercano di trarre ispirazione è certamente:"Pensa e arricchisci te stesso" di Napoleon Hill. Ma le teorie di Hill da chi provengono?
Esse derivano dal pensiero di Wallace D Wattles autore del libro, La scienza del diventare ricchi, che in poco tempo divenne un vero e proprio fenomeno editoriale. Quello che in gergo viene definito un best seller.
Ma chi era Wallace D Wattles?
Poche le notizie biografiche, tutte tratte dalle testimonianze della figlia Florence.
Nacque nel 1860 e morì nel 1911, visse in Illinois e fu seguace della corrente filosofica del Nuovo Pensiero. Questa la sintesi stringata della vita di Wattles, di lui si sa che nasce bracciante agricolo che ebbe alterna fortuna finanziaria e che questo lo spinse ad approfondire l'argomento relativo alla ricchezza.
Secondo la figlia Wattles riuscì a mettere da parte una discreta ricchezza. Ma Wattles è famoso soprattutto per un suo scritto:"La Scienza del diventare ricchi" L'opera ebbe una buona diffusione negli Stati Uniti e sicuramente fu fonte di ispirazione per Napoleon Hill e Norman Vincent Peale.
Ma analizziamo nel dettaglio il pensiero di Wattles e il suo metodo per diventare ricchi.
L'approccio filosofico della teoria di Wattles è quello per cui ogni essere umano per completarsi deve essere ricco. Viene meno, quindi il concetto cristiano di ricchezza.
L'opulenza viene vista in maniera positiva, anzi un uomo che non riesce a diventare ricco non gode appieno dei doni che gli vengono messi a disposizione.
Per vivere pienamente, per soddisfare le esigenze e le aspirazioni corporali, quelle dell'animo e dello spirito c'è bisogno della ricchezza. La ricchezza è a disposizione di ogni uomo per cui non c'è alcun bisogno di entrare in competizione con gli altri esseri umani. Abbondanza di ricchezza per tutti, quindi secondo il pensiero di Wattles.
Essere ricchi, quindi è un diritto dell'uomo, ma come riuscire a godere delle ricchezze che ci sono state messe a disposizione? Qui sta il metodo di Wattles che ha la pretesa di essere scientificamente provabile.
La mappa mentale con le teorie di Hill
Per fare questo l'uomo deve assumere un atteggiamento creativo, senza entrare in competizione con altri esseri umani. Il segreto per essere nello stato mentale giusto, quello che ci porta secondo Wattles ad agire nel modo giusto, è la gratitudine. Dobbiamo essere grati, al Supremo per quello che ci accade e che ci accadrà.
Accoppiando fede e gratitudine si mettono in moto quelle forze che contribuiranno alla realizzazione dei sogni e dei desideri di ricchezza. La ricchezza come stato mentale, quindi concetto che ricalca quello dell'atteggiamento mentale positivo, o del pensiero positivo in generale che sarà sviluppato in seguito da tutta una serie di autori.
Le idee di Wattles sono semplici e di facile attuazione. Gli ingredienti base sono pochi: fede nel riuscire, pensiero positivo e atteggiamento amorevole verso il prossimo. La ricchezza con questo modo di fare dovrebbe, secondo Wattles raggiungere i praticanti di questa pseudo religione.
In seguito Napoleon Hill realizzerà la sua opera componendo in maniera sistematica il pensiero di Wattles.
Napoleon Hill, infatti fornisce nel suo Pensa e arricchisci te stesso delle vere e proprie regole, una sorta di vademecum per coloro che vogliono sperimentare la ricchezza.
Una serie di buone abitudini che non sempre producono risultati come potete leggere in questo post che tratta dei grandi uomini del passato - Guardate cosa hanno prodotto le buone abitudini -
Di magico c'è davvero ben poco, anche se le raccomabndazioni di Wattles e quelle di Hill sono da condividere appieno e se non donano matematicamente la ricchezza ci predispongono a essa.
Wattles ha un approccio più filosofico che pratico, Napoleon Hill, invece detta dei punti pratici per la realizzazione di una fortuna finanziaria. E' vero che entrambi i libri sono ormai datati, ma in essi vi sono degli spunti validi che potranno fornire delle buone idee.
Due libri che vi consiglio di leggere!
Il libro cult, quello da cui cercano di trarre ispirazione è certamente:"Pensa e arricchisci te stesso" di Napoleon Hill. Ma le teorie di Hill da chi provengono?
La Scienza del diventare ricchi
Esse derivano dal pensiero di Wallace D Wattles autore del libro, La scienza del diventare ricchi, che in poco tempo divenne un vero e proprio fenomeno editoriale. Quello che in gergo viene definito un best seller.
Cenni biografici
Ma chi era Wallace D Wattles?
Poche le notizie biografiche, tutte tratte dalle testimonianze della figlia Florence.
Nacque nel 1860 e morì nel 1911, visse in Illinois e fu seguace della corrente filosofica del Nuovo Pensiero. Questa la sintesi stringata della vita di Wattles, di lui si sa che nasce bracciante agricolo che ebbe alterna fortuna finanziaria e che questo lo spinse ad approfondire l'argomento relativo alla ricchezza.
Secondo la figlia Wattles riuscì a mettere da parte una discreta ricchezza. Ma Wattles è famoso soprattutto per un suo scritto:"La Scienza del diventare ricchi" L'opera ebbe una buona diffusione negli Stati Uniti e sicuramente fu fonte di ispirazione per Napoleon Hill e Norman Vincent Peale.
La filosofia di Wattles
Ma analizziamo nel dettaglio il pensiero di Wattles e il suo metodo per diventare ricchi.
L'approccio filosofico della teoria di Wattles è quello per cui ogni essere umano per completarsi deve essere ricco. Viene meno, quindi il concetto cristiano di ricchezza.
L'opulenza viene vista in maniera positiva, anzi un uomo che non riesce a diventare ricco non gode appieno dei doni che gli vengono messi a disposizione.
La ricchezza come stato naturale.
Le parole di Wattles
Per dirla con le stesse parole dell'autore: "Il diritto dell'uomo alla vita comporta il diritto di usare liberamente, senza limitazioni, tutte le cose che possono risultare necessarie al suo pieno sviluppo mentale, spirituale e fisico; in altre parole,comporta il suo diritto a essere ricco."Essere ricchi, quindi è un diritto dell'uomo, ma come riuscire a godere delle ricchezze che ci sono state messe a disposizione? Qui sta il metodo di Wattles che ha la pretesa di essere scientificamente provabile.
La mappa mentale con le teorie di Hill
Il metodo per diventare ricchi
Il primo passo è pensare alle cose che si vogliono possedere, come se le stesse fossero già in nostro possesso. Secondo la filosofia di Wattles, infatti l'Universo è pervaso da una massa di Materia Pensante informe; l'uomo può determinare la cosa da lui pensata, modellando la materia pensante.Per fare questo l'uomo deve assumere un atteggiamento creativo, senza entrare in competizione con altri esseri umani. Il segreto per essere nello stato mentale giusto, quello che ci porta secondo Wattles ad agire nel modo giusto, è la gratitudine. Dobbiamo essere grati, al Supremo per quello che ci accade e che ci accadrà.
Accoppiando fede e gratitudine si mettono in moto quelle forze che contribuiranno alla realizzazione dei sogni e dei desideri di ricchezza. La ricchezza come stato mentale, quindi concetto che ricalca quello dell'atteggiamento mentale positivo, o del pensiero positivo in generale che sarà sviluppato in seguito da tutta una serie di autori.
Le idee di Wattles sono semplici e di facile attuazione. Gli ingredienti base sono pochi: fede nel riuscire, pensiero positivo e atteggiamento amorevole verso il prossimo. La ricchezza con questo modo di fare dovrebbe, secondo Wattles raggiungere i praticanti di questa pseudo religione.
Wattles e Napoleon Hill
In seguito Napoleon Hill realizzerà la sua opera componendo in maniera sistematica il pensiero di Wattles.Napoleon Hill, infatti fornisce nel suo Pensa e arricchisci te stesso delle vere e proprie regole, una sorta di vademecum per coloro che vogliono sperimentare la ricchezza.
Una serie di buone abitudini che non sempre producono risultati come potete leggere in questo post che tratta dei grandi uomini del passato - Guardate cosa hanno prodotto le buone abitudini -
Si tratta di una formula magica? E' facilmente attuabile?
Conclusioni
La ricetta magica della ricchezza?
Di magico c'è davvero ben poco, anche se le raccomabndazioni di Wattles e quelle di Hill sono da condividere appieno e se non donano matematicamente la ricchezza ci predispongono a essa.
Wattles ha un approccio più filosofico che pratico, Napoleon Hill, invece detta dei punti pratici per la realizzazione di una fortuna finanziaria. E' vero che entrambi i libri sono ormai datati, ma in essi vi sono degli spunti validi che potranno fornire delle buone idee.
Due libri che vi consiglio di leggere!
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