Quando sono le abitudini cattive che ci rendono irritabili
I ritmi frenetici della nostra vita, le preoccupazioni di lavoro o familiari spesso ci rendono nervosi e irritabili.
Le circostanze che ci fanno saltare i nervi sono molteplici. Essere bloccati nel traffico, fare una lunga attesa in banca o dal medico, un parcheggio difficile da trovare.
Le circostanze che ci fanno saltare i nervi sono molteplici. Essere bloccati nel traffico, fare una lunga attesa in banca o dal medico, un parcheggio difficile da trovare.
In questi casi l'unico rimedio possibile, per non rovinarci la giornata e far schizzare i nostri livelli di stress e di pressione arteriosa è quello di cercare di modulare le reazioni.
Reagire con più calma, con consapevolezza e accettazione migliorerà la situazione.
Il dato in comune degli esempi che ho fatto è che tali circostanze non sono in nostro controllo, sono avvenimenti che avvengono al di fuori noi. Ci sono però, altri momenti o per meglio dire abitudini negative le quali ci possono rendere nervosi ed irritabili su cui abbiamo il pieno controllo e che possiamo abbandonare per stare meglio.
Cominciamo ad entrare nel dettaglio.
La luce
Mi sono sempre definito un "topo di biblioteca". Ho sempre amato atmosfere cupe, buie dove passare il tempo a studiare e leggere. Purtroppo, però tale abitudine o propensione è del tutto negativa perchè la mancanza di luce naturale ha un effetto deleterio sul nostro umore e favorisce l'irritabilità perchè sconvolge i nostri naturali ritmi circadiani oltre che minare il nostro deposito di vitamina D.
E' buona norma, quindi uscire tutti i giorni, anche quando il tempo non è troppo clemente e fare una passeggiata di almeno 45 minuti.
E' buona norma, quindi uscire tutti i giorni, anche quando il tempo non è troppo clemente e fare una passeggiata di almeno 45 minuti.
Le fluttuazioni glicemiche
Sembra una cosa complicata, ma non lo è perchè è un semplice meccanismo biologico. Quando scendono i valori di glicemia il corpo tenta di ripristinarla e lo fa aumentando l'adrenalina che però come effetto collaterale ha il fatto di farci sentire ansiosi. Il rimedio è quello di avere l'accortenza di non far scendere i livelli di glicemia nel sangue non saltando alcun pasto dalla colazione al pranzo. Mantenere costanti i livelli di glicemia ci farà essere meno irritabili e ansiosi.
Eccesso di informazioni
Alcuni di noi sono abituati a fare il pieno di notizie e informazioni. Appena svegli consultiamo la timeline di Facebook, quella di Instagram e diamo un'occhiata a Google news. Farci bombardare da tutte queste notizia aumenta il nostro livello di stress oltre cha distrarci. Non solo, ma il dare attenzione a tutto fa calare i livelli di energia e produce un calo di motivazione rispetto ad altri compiti. In tale situazione siamo più portati a cedere alle tentazioni, tipo guardare serie tv a raffica e ingurgitare cibo spazzatura.
L'ossessione dello smartphone
Ormai è molto comune considerare lo smartphone come una propaggine della nostra mano. Per molti è addirittura una vera e propria ossessione e compulsione. Il suono delle notifiche ci fa stare perennemente attivi. Il desiderio di leggere il contenuto del messaggio whatsapp arrivato o l'email diventa irresistibile.
Non solo sentiamo l'assoluta necessità di leggere, ma siamo portati a rispondere, ad abbandonare ogni tipo di attività cui ci stiamo dedicando per fornire tutta la nostra attenzione allo smartphone.
Non solo sentiamo l'assoluta necessità di leggere, ma siamo portati a rispondere, ad abbandonare ogni tipo di attività cui ci stiamo dedicando per fornire tutta la nostra attenzione allo smartphone.
Viene da sè che questa abitudine è dannosa perchè ci distrae, ci fa perdere tempo e ci fa allontanare dalle nostre incombenze prioritarie e come conseguenza secondaria si innalzano i nostri livelli di stress, ansia e irritabilità.
In pratica entriamo in un vero e proprio circolo vizioso. Ci distraiamo col telefono, ci assale poi il senso di frustrazione per il tempo che abbiamo perso e ci irritiamo.
Il rimedio è tenere lontano il telefono mettendolo su non disturbare, almeno nei periodi in cui dobbiamo essere più produttivi.
L'alcool come sonnifero
Un'altra abitudine assolutamente da evitare è bere il cosiddetto "bicchierino" prima di andare a letto. Molti considerano questa abitudine come capace di favorire il sonno e in parte non si sbagliano. L'alcool favorisce il rilassamento muscolare e induce il sonno, ma la qualità del sonno stesso è peggiore. Quindi niente alcol prima di andare a dormire.
Astinenza dagli schermi
Un'altra ragione di irritabilità, dovuta anche a un cattivo sonno è l'abitudine di tenere sul comodino lo smartphone e di stare lì a consultarlo prima di mettersi a dormire. La luce blu degli schermi non favorisce il sonno e contribuisce alla nostra irritabilità. Anche guardare la tv prima di andare a letto non è salutare soprattutto se i programmi a cui stiamo assistendo sono basati su crimini e su tematiche che possono farci star male durante la notte.
Conclusioni
Per concludere la nostra vita è attraversata da decine di ostacoli che favoriscono la nostra irritabilità a tutto discapito della nostra salute. Molti di essi non sono evitabili, ma altre abitudini dannose le possiamo con facilità cancellare per essere più sereni.
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