I limiti della nostra energia e come sfruttarla al meglio

La scienza ci dice che abbiamo a disposizione una quantita ben definita e limitata di energia ogni giorno che a volte sprechiamo in attività inutili e poco produttive.

Essere più produttivi, riuscire a portare a termine più attività, in meno tempo è una condizione imprenscindibile del mondo in cui viviamo e il nostro obiettivo principale.

Come essere produttivi? Come riuscire a bilanciare il tempo che dedichiamo al lavoro con quello in cui dedicarci ai nostri hobby e passioni e quello da dedicare alla famiglia?

Un sistema di abitudini

Adottare un sistema virtuoso di produttività, ci permetterà di avere più tempo per dedicarci alle cose che più amiamo e che ci fanno sentire meglio.

Fare le cose prima, presto e bene ci consentirà, inoltre di poter disporre di giornate "vuote" quelle in cui non si ha voglia di fare niente, in cui ci si prende una pausa dal lavoro.

Il mito del lavoro continuo, senza pause, senza soste vacilla. Una sana organizzazione ci consentirà di avere più tempo per la cura di noi stessi, per passare del tempo con i nostri cari o per dedicarci ai nostri passatempi preferiti.

Non è un elogio al dolce far niente, ma l'invito ad adottare un sistema organizzato, in grado di liberare tempo.

La voglia di cambiamento

Alla soglia dei 60 anni ho voglia di dedicarmi un pò più a me stesso. Voglio viaggiare di più, fare passeggiate, andare per musei, frequentare le persone che amo.

In poche parole ho voglia di afferrare il tempo.

Ho letto molto in proposito e di metodi per organizzare la meglio la giornata ve ne sono tantissimi.

In questo post ho cercato di raccogliere i suggerimenti che ritengo migliori e che ho introdotto nella mia personale routine.

Non ho ancora raggiunto il mix ideale, ma credo che la strada intrapresa sia quella giusta.

1. Pianifica in anticipo

E' da alcuni anni che la sera, prima di andare a dormire segno le principali attività da svolgere il giorno successivo. Non riempio una lista infinita di cose da fare che puntualmente non riuscirei a completare lasciandomi deluso e frustrato.

Poche cose ogni giorno, ma da finire senza indugi e senza scuse.

Di solito svolgo questa attività con Keep di Google con cui mitrovo benissimo. Lascio poi sul comodino un bloc notes e una penna. Non è raro, infatti che mi vengano delle idee, anche nel corso della notte che ccerco di non farmi sfuggire.

Questa abitudine mi ha aiutato moltisimo. Prima spesso mi svegliavo stanco, senza forze, privo di energia. Vagavo tra le cose da fare, gli impegni e puntualmente mi trovavo a consultare la posta, leggere i Whatsapp e guardare i feed di Instagram e Facebook.

Avere già pronta la lista delle cose da fare mi fa risparmiare tempo e mi mette subito di fronte alle mie responsabilità.

Ingoia il rospo suggerisce Brian Tracy e il consiglio mi trova completamente d'accordo.

2. Evita il disordine

Un'altra raccomandazione che sembra sconta, lo dico da persona considerata disordinata. Spesso ho giustificato il mio disordine adducendo scuse del tipo : " io ritrovo tutto nel mio disordine" oppure ho rimandato il momento di dare una sistematina, alla pila di fogli, appunti, libri che gravitano sulla mia scrivania.

Il disordine crea distrazioni e su questo non ci possono essere dubbi.

È sufficiente uno spazio di lavoro ordinato per essere più produttivi. Lo sforzo da compiere non è gravoso, basta creare una serie di azioni virtuose, ma semplici che giorno dopo giorno rendano il nostro spazio di lavoro, ma non solo ordinato.

Qual è il mio metodo?

Comincio dal letto, come ben consiglia William H McRaven nel suo famosissimo libro "Fatti il letto".
Rimetto a posto lenzuola e coperte, sistemo i cuscini e la stanza da letto già prende un nuovo aspetto e il pensiero già va alla sera quando mi infilerò in un letto senza pieghe, ordinato e pulito.
Compito assolto e una bella spruzzata di dopamina nel nostro cervello.
Subito dopo dò un'occhiata alla scrivania. Se ho lasciato qualcosa in giro, carte, appunti, post it, rimetto subito a posto.
Non solo la scrivania reale, ma anche quella virtuale del mio pc. Adotto uno sfondo che rappresenta una libreria con degli scaffali in cui sistemo le icone dei collegamenti sul desktop. Un artificio ce mi consente di avere sempre il desktop del mio laptop ordinato.

3. Rendi tutto più semplice ed efficace

Per essere più produttivi e organizzati non bisogna complicarsi la vita e rendere tutto più semplice.

Con questo obiettivo ho cominciato a seguire con assiduità i podcast e i video del neuroscienziato Andrew Huberman e i suoi consigli per fae il pieno di energia, strategia che in seguito ci consentirà anche di dormire meglio.

Vi invito a seguire il canale Youtube di Huberman o il suo sito HubermanLab , ma ecco in poche righe la sintesi del pensiero di del neuroscienziato professore a Stanford per quanto riguarda le strategie per fare il pieno di energia:

nelle immdiatezza del risveglio fissare la luce solare
Fare una doccia fredda
Muoversi facendo un pò di esercizio
Assumere caffeina da 90 a 120 minuti dopo il risveglio

Così facendo ci sveglieremo completamente, saremo da subito più produttivi e asseconderemo i nostri ritmi circadiani.

Nella ricerca della migliore strategia per fare tutto al meglio e in poco tempo un ulteriore consiglio è quello di non lasciarsi distrarre nelle prime ore del mattino, quelle in cui abbiamo il picco di energia da attività come il controllo compulsivo delle mail o peggio dei social.

Tips: disattivare le notifiche di chat e social

Anche l'indecisione può essere negativa per questo la pianificazione del primo punto è importante.

4. Esercizio fisico

Come ha scoperto lo psichiatra John Ratey, l'esercizio è essenziale per raggiungere "livelli di prestazioni elevate in lavori intellettualmente impegnativi".

Nella mia routine giornaliera non sempre facile trovare il tempo per inserire gli esercizi per il fisico. C'è da considerare che non vi sono parchi nelle vicinanze di casa mia per cui nemmeno sono troppo invogliato a fare una passeggiata o una corsa leggera.

Strategie?

Costanza

Non rimandare, non saltare l'allenamento giornaliero. Quella pausa di una giornata, ben presto diventerà una settimana e poi un mese, fno a quando ti ritroverai ad aver abbandonato i tuoi esercizi e fallito nei tuoi propositi.

2. Solo per 5 minuti

Quando penserai di non aver tempo o ti riterrai troppo stanco per fare esercizio, fallo lo stesso anche solo per qualche minuto. Non abbandonare la routine, vinci la lotta interna che ti dice di rimandare o peggio di gettare la spugna.

5. Concentrati

Sempre sul canale di Huberman, in uno dei video con più visializzazioni si parla di come raggiungere i risultati sperati.

Con una estrema sintesi il video ci suggerisce di rimanere focalizzati sui nostri obiettivi, cercando di non sognare a occhi aperti, ma restando concentrati su di essi.

La scomposizione degli obiettivi

Una buona strategia è scomporre i nostri obiettivi, in modo che ci siano dei traguardi intermedi prima del traguardo finale.

Il sistema dopaminico delle ricompense così potrà funzionare meglio, anche se lo sforzo ideale sarebbe quello di trovare piacere dallo sfozo stesso che facciamo nel raggiungere un determinato obiettivo.

Il sitema dopaminico

Cercherò di spiegarmi meglio. Arrivare a un traguardo e ricevere la ricompensa a essa assegnata, come ad esempio riuscire a dimagrire un certo numero di chili per potersi concedere ogni tanto qualche licenza alimentare oppure fare shopping dopo una settimana di duro lavoro ci darà una scarica di dopamina, ma abbasserà la nostra voglia ulteriore di impegnarci.

Conclusioni

E' evidente che la massima produttività ed efficienza richiede uno sforzo fisico, mentale e di volontà. Per riuscire a lavorare o studiare la meglio e dedicarsi alle miriadi di attività successive al tempo di lavoro, dobbiamo ottimizzare i nostri livelli di energia nel corso della giornata.
Una giornata produttiva sarà anche un toccasana per il nostro sonno e il nostro relax.

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giovedì 11 agosto 2022

Come sfruttare al meglio la nostra energia per vivere meglio